Spaccamurgia, cento chilometri dal sapore di mille di socialtrekking pugliese
Il social trekking è ormai di casa ovunque, la Puglia non poteva mancare. L’occasione è stata la seconda edizione della quattro giorni della Spaccamurgia, percorso a piedi da Monopoli a Taranto.
Si dice Puglia e si è portati a pensare a qualcosa di omogeneo, a scenari che in realtà possono essere standardizzati solo nella propria mente, a livello quindi puramente soggettivo.
A riprova di ciò, caso mai avessero potuto esservi dubbi, nelle scorse settimane vi è stato l'”illuminante” SPACCAMURGIA 2017. Un coast to coast dall’Adriatico allo Ionio, organizzato dalla sezione di Putignano di Legambiente e giunto alla sua seconda edizione.
Il nostro blog del Social Trekking è stato invitato a partecipare dagli organizzatori e noi abbiamo aderito con slancio.
E non ce ne siamo certo pentiti, anzi! La camminata di circa 100 chilometri, che ha visto la partecipazione di quasi cinquanta camminatori, si è infatti sviluppata in pieno “sentore” della filosofia del Social Trekking. Vale a dire un camminare capace di interagire con il territorio e i suoi abitanti, apportandovi entusiasmo, idee, risorse.
Tra muretti a secco, trulli, scogliere, vecchie ferrovie abbandonate, masserie spettacolari, alla fine volendo sintetizzare non può rimanere altro che pensare…W il social trekking, W la Spaccamurgia.
Perchè la vera rivoluzione, per dirla con il grande camminatore Carnovalini, viaggia a tre chilometri l’ora, vale a dire al ritmo della camminata consapevole del circostante.
Raffaele Basile
Sono di parte perchè pugliese, ma effettivamente fare trekkink in Puglia ha un suo perché…consiglio vivamente di provarci