Amici del Social Trekking
Ecco una lista degli amici del Social Trekking di Pistoia
Enzo Gualtiero Bargiacchi
Pistoiese, si è occupato di teatro, musica, arti visive e attività culturali nel senso più ampio del termine. Negli ultimi anni, attraverso studio ed esperienze di viaggio, ha sviluppato l’interesse per il pensiero orientale ed ha dedicato una grande attenzione alla esemplare figura del gesuita pistoiese Ippolito Desideri, pioniere nella scoperta e antesignano dell’incontro di quelle stesse tradizioni. Sul suo sito troverete molte informazioni interessanti sull’argomento.
Andrea Fellegara
L’associazione Pontieri del Dialogo nasce nel 2014 come un progetto all’interno di Federtrek per promuovere il dialogo interreligioso e interetnico attraverso il camminare. Strumenti principali per realizzare quest’obiettivo sono, le escursioni, i trekking urbani e le iniziative di aggregazione: luoghi in cui è più facile incontrare l’altro e sviluppare una rete di rapporti umani, confrontandosi sui valori della solidarietà, del rispetto delle differenze e dell’accoglienza reciproca.
Simone Vergari
Socio e fondatore della Cooperativa “La fabbrica del verde” di Pracchia (Pistoia) lavora a progetti di educazione ambientale rivolti ad adulti e ragazzi. Appassionato della natura e della montagna pistoiese svolge attività volte alla conoscenza e valorizzazione del territorio. Qui anche le informazioni delle sue attività nel Centro Naturalistico e Archeologico dell’Appennino Pistoiese
Gli amici scrittori
Paolo Ciampi
Fiorentino, è scrittore e giornalista professionista. Ha lavorato per diverse testate come «Il Giornale» di Indro Montanelli, «Il Manifesto» e «Il Tirreno ». Si divide tra la passione per i viaggi, le esplorazioni e la curiosità per i personaggi dimenticati nelle pieghe della storia come nel caso della poetessa pastora “Beatrice degli Ontani. Ha appena pubblicato la sua ultima fatica; L’uomo che ci regalò i numeri che parla della vita e dei viaggi di Leonardo Fibonacci. Durante il Social trekking presenterà la sua ultima fatica… a piedi. Lo potete seguire sul suo blog.
Federico Pagliai
Nato a La Lima, paese della montagna pistoiese, che lui definisce “il più all’ombra di Italia”, non solo non ha mai abbandonato i suoi monti ma li ha esplorati percorrendoli ed amandoli come pochi altri. Ha pubblicato con successo diversi racconti e libri. E’ il direttore artistico del festival culturale Letterappenninica. Qui potete vedere il suo sito con le sue pubblicazioni.
Marco Parlanti
Amante della sua Toscana e della storia millenaria degli Etruschi. Nel tempo si è appassionato ai cammini lunghi, tanto da essere punto di riferimento per gli appassionati di vie storiche. I suoi passi lo hanno portato lungo la Via Francigena, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e il Cammino di Santiago, ma non ha mai dimenticato le montagne toscane e, fra queste, l’Appennino Tosco-Emiliano. E’ l’autore di due romanzi L’anello del tempo e i segreti della via etrusca. Inoltre è co-autore, con Gianfranco Bracci, della guida La Via del Ferro. Lo potete seguire sul suo blog.
Altri amici
La chiesa, da tempo abbandonata e piccolo gioiello artistico, è stata recentemente riadattata a spazio espositivo dall’amico e artista Paolo di Piazza e dall’associazione Arte in San Biagino. Di solito ospita mostre di artisti vari, ma in questo caso si presta a luogo di incontro dei nostri camminatori.
Sono gli amici che ci accoglieranno per il pranzo di sabato presso il Circolo ARCI. Pitccio è un piccolo borgo a ridosso della montagna e stazione della ferrovia porrettana e scorpiremo un piccolo mondo.
l gruppo fermodellistico Pistoiese è stato costituito a Pistoia il 29 gennaio 1996. Con alla base l’interesse per il mondo della ferrovia reale ed in miniatura. Quattro amici, Giovanni, Paolo, Saverio e Alberto, decisero di intraprendere l’iniziativa al fine di riunire in associazione stabile e permanente i vari appassionati della nostra città che, sistematicamente quasi ogni sera, alla fine di una giornata di lavoro, si ritrovavano presso il negozio del signor Vannucci in Porta al Borgo. Opera allo scopo di promuovere, sostenere e diffondere l’interesse per le ferrovie ed ogni altro mezzo di trasporto su rotaia, sia nel campo modellistico sia in quello reale.
E’ uno spazio e un sogno in movimento dove le persone che scelgono di farne parte, o di attraversarlo, possono trovare un loro posto e dove il nomadismo diventa prefigurazione di un diverso modo di vivere e di stare al mondo. Il nostro percorso è cominciato alcuni anni fa, quando un gruppo di donne e uomini che non si conoscevano prima tra di loro hanno voluto sottrarsi al clima di ripiegamento esistenziale e di frustrazione, dominato dal lamento incattivito e inerte sull’esistente, e hanno attraversato l’Italia e l’Europa con una serie di cammini, eleggendo lo spostamento, l’invenzione, l’avventura e la traslocazione a linguaggio e messaggio irradiante.
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