LA FORZA POLITICA DEL CAMMINARE
Camminare è bello. Camminare fa bene a noi che camminiamo e, al contempo, non produce disturbo e danni alla terra e a chi la abita.
Città a misura di camminatore, in giro per il mondo
Ecco un altro interessante guest -post di Laura Tufari, in cui l'andatura del cammino si fa...internazionale. Città bellissime da visitare di per sè, le cui atmosfere diventano incantate se si visitano a piedi.
r.b.
Don't drink, then walk!
Itaca e Itacà: festival e viaggio si incrociano a fine maggio
Camminare, valore aggiunto per mente e corpo
In cammino nel tempo
5 Maggio, si cammina!
Antenne naturali e antenne artificiali
Etruschi, tra terra e ferro
Gianfranco Bracci e Marco Parlanti hanno riscoperto e valorizzato un'antica “arteria” viaria etrusca , individuando una lunga sequenza di sentieri, argini, mulattiere, strade bianche e strade della viabilità secondaria. Una vera e propria “supestrada” pedonale dalla Toscana all’Emilia Romagna.
Attento, camminatore!
Camminare assomiglia sempre più a una pratica zen. In città, occorre astrarsi da fumi inquinanti, flussi rombanti, clacson strombazzanti. Tutti elementi che per fortuna non ritroviamo nei sentieri immersi in mezzo alla natura. Camminate tranquille nel verde, allora ? Sì, ma...
Quattro passi nell'arte
Camminare è, di per sé, un’azione artistica. Perchè, come l’arte, non segue regole ne schemi precisi, è qualcosa di libero, creativo e spontaneo
“IN CAMMINO” VERSO LA COMPRENSIONE DI ALTRE CULTURE: IL REPORTAGE SOCIALE DI MASSIMO D’AMATO
Il “cammino” può anche percorrere sentieri virtuali, addentrandosi tra i sentieri di culture e modi di vivere distanti o semplicemente diversi da quelli del nostro quotidiano. Lo scorso primo marzo si è inaugurato a Firenze un “cammino” di questo tipo, una mostra fotografica ricca di suggestioni e stimoli culturali e sociali. “In cammino nel tempo-Ko phiripè e vaktesa. Rom kosovari e macedoni nel territorio fiorentino“