Itinerari bresciani per trekkers e camminatori
CAMMINARE IN LOMBARDIA: I TREKKING BRESCIANI
Brescia, seconda città più grande della Lombardia, ha una provincia molto popolosa e ricca oltre che dal punto di vista storico e antropologico, soprattutto in termini di varietà di ambienti naturali. Dolci pendii ricoperti di vigneti, laghi circondati da alture e con un microclima mediterraneo, montagne che fanno la felicità degli amanti delle escursioni e degli sport invernali…Insomma, qui le occasioni per camminare a lungo non mancano. Oggi vi proponiamo una panoramica dei più interessanti trekking di più giorni nella zona: l’alta via dell’Adamello, il sentiero 3V, la bassa via del Garda e il trekking delle chiesette alpine.
ALTA VIA DELL’ADAMELLO-sentiero numero 1
Si tratta di un percorso di 5/7 tappe che da sud a nord attraversa il gruppo dell’Adamello, sviluppandosi tra i 2000 ed i 3000 metri. E’ un trekking adatto solo ad escursionisti esperti (si incontrano alcuni tratti attrezzati) e può essere percorso solo d’estate. Per una settimana, si è lontani dai centri abitati, si dorme nei rifugi e ci si allontana un po’dal grigiore della Pianura.
SENTIERO TRE VALLI (3V)
Questo sentiero parte ed arriva a Brescia percorrendo sostanzialmente tutta la Valle Trompia, a nord della città. E’ articolato in sette tappe e, anche se a volte potrebbe esserci qualche problema con i punti d’appoggio di fine tappa, in generale si è sempre piuttosto vicini ai paesi. Percorrendo la Val Trompia, zona fortemente industrializzata, qualche tratto non sarà bellissimo dal punto di vista paesaggistico, ma nel complesso la camminata è piacevole e coinvolgente. E anche pratica, vista la possibilità di partire da casa e ritornare dopo una settimana senza avere utilizzato mezzi di trasporto. Il principio si trova dietro al Castello e il sentiero, sempre ben segnato in bianco e azzurro (i colori di Brescia), sale sui Ronchi, arriva in Maddalena (la collina che domina la città), scende al paesino di Nave per poi salire al santuario di Conche, che è un luogo incantevole. Esplora poi la zona di Lodrino, Vaghezza e la Corna Blacca (m.2066) e scende al Passo del Maniva e a quello delle Sette Crocette (m.2041), altro luogo magico. L’ultima parte si dirama dal Colle di San Zeno, sale sul Guglielmo (“il monte di casa” dei bresciani – m.1948- da cui si dominano il lago d’Iseo e la pianura), poi va a S.ta Maria del Giogo e scende lentamente verso la città. Può essere percorso da tutti con un minimo di allenamento ed è interessante l’incontro/scontro tra le zone più popolose e produttive e gli stili di vita tipici della montagna.
SENTIERO BASSA VIA DEL GARDA- MONTAGNOLI
Il sentiero parte da Salò e arriva a Limone, correndo a mezza costa lungo il lago di Garda in direzione Nord, ed è perfetto per tutte le stagioni grazie al piacevolissimo clima mite del lago. D’inverno non sono rare le giornate estremamente limpide e luminose e la vista del monte Baldo innevato è magnifica! Le tappe sono 5 e i punti d’appoggio si trovano nei paesi, ma spesso camminando ci si trova improvvisamente inmmersi in un paesaggio montano. Si attraversano borghi incantevoli, costruiti con la pietra locale dai riflessi rosa e circondati dagli uliveti da cui si ricava l’ottimo olio del Garda. Dopo aver attraversato le frazioni montane di Salò e Gardone Riviera, a Toscolano il sentiero scende nella Valle delle Cartiere dove, come si può intuire dal nome, si trova un museo sulle cartiere un tempo esistenti. Si risale poi in quota per scendere successivamente a Gargnano, tra magnifiche ville (la Feltrinelli tra le più conosciute), limonaie e altri uliveti, poi si risale verso Tignale e Tremosine circondati da panorami fantastici. L’ultimo tratto è leggermente impegnativo (sale fino a 900 metri) ma si è ripagati dalla discesa verso Limone, deliziosa località sul lago. Una camminata assolutamente magnifica e percorribile da tutti, che può essere divisa nei tratti che interessano perchè la sponda del lago dove transitano i mezzi pubblici (sulla Gardesana) è sempre vicina.
TREKKING DELLE CHIESETTE ALPINE (Sentiero Antonioli)
Una lunga camminata che parte da Capodiponte in Val Camonica, sulle cui millenarie pietre sono state scolpite incredibili incisioni rupestri preistoriche, per arrivare a Limone sul lago di Garda in sette tappe. Il trekking è piuttosto impegnativo per la lunghezza delle tappe, i dislivelli notevoli ed anche per la difficoltà di trovare ospitalità. Il primo pezzo attraversa il gruppo dell’Adamello, poi scende al lago d’Idro e risale in Trentino, passando dai monti Tombea e Caplone, in zone incontaminate e solitarie. Infine, si raggiunge il lago di Garda.
Se pensate di visitare Brescia e dintorni, date un’occhiata ai voli per l’aeroporto di Bergamo Orio al Serio.
Articolo scritto da LAURA TUFARI, autrice del blog di viaggi eDreams ” https://plus.google.com/u/0/104279380914532731040/posts
Foto di Laura Tufari